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Le nuove Linee Guida TAX CONTROL FRAMEWORK (TCF)

L’Agenzia Entrate ha approvato le linee guida per la predisposizione di un efficace sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (Tax control framework) da parte delle imprese che intendono aderire al regime di adempimento collaborativo (articolo 4, comma 1-quater del Dlgs n. 128/2015).

Il provvedimento del 10 gennaio 2025 approva in particolare due documenti:

  • le linee guida per la redazione del documento che disciplina il sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (Tax compliance model – Tcm) e per la certificazione del sistema con due allegati, le linee guida per la policy sulla gestione del rischio c.d. “interpretativo” e la nota metodologica per i controlli sul company level
  • le linee guida per la compilazione della Mappa dei rischi e dei controlli fiscali dei contribuenti del settore industriale, con in allegato la mappa dei rischi.

Ricordiamo che l’istituto della cooperative compliance è stato introdotto con il Dlgs n. 128/2015 per promuovere forme di cooperazione rafforzata tra l’Amministrazione finanziaria e i contribuenti dotati di un sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale.

La legge n. 111/2023 (legge delega) ha potenziato il regime di adempimento collaborativo ampliando la platea dei contribuenti eleggibili e rafforzandone ulteriormente gli effetti premiali. Le previsioni della legge delega sono state attuate con il Dlgs n. 221/2023 (decreto delegato), e con il successivo Dlgs n. 108/2024 (decreto correttivo) con significative modifiche alla disciplina originaria. In particolare:

  • il Dlgs n.221/2023 ha modificato l’articolo 4 del Dlgs n. 128/2015, prevedendo a carico degli operatori che intendono aderire al regime l’obbligo di certificazione del sistema di controllo del rischio fiscale, anche in ordine alla sua conformità ai principi contabili;
  • il Dlgs n.108/2024 ha inoltre introdotto, a carico dei soggetti esonerati dalla presentazione della certificazione (i soggetti già ammessi al regime o quelli che hanno presentato istanza antecedentemente alla data di entrata in vigore del Dlgs n. 128/2015), l’obbligo di attestare l’efficacia operativa del sistema di controllo del rischio fiscale.

Per agevolare la transizione da un modello “aperto” a un modello “certificato” il comma 1-quater dell’articolo 4 del Dlgs n. 128/2015, ha inoltre previsto la pubblicazione da parte dell’Agenzia Entrate di apposite linee guida contenenti indicazioni per la costruzione e l’aggiornamento di un efficace Tax Control Framework e per la certificazione e l’attestazione della sua efficacia operativa.

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