L’Agenzia Entrate ha pubblicato la risoluzione n. 24 dell’8 aprile 2025 per indicazioni ai contribuenti in riferimento all’adozione della nuova classificazione ATECO2025.
L’Agenzia ha precisato che l’adozione della classificazione aggiornata non comporta l’obbligo di presentare una dichiarazione di variazione dei dati. Tuttavia, i contribuenti che presentano la prima dichiarazione di variazione dei dati devono comunicare i codici delle attività esercitate coerentemente con la nuova classificazione ATECO 2025.
Per chi è iscritto al Registro Imprese, l’Agenzia ricorda che la variazione dovrà essere comunicata attraverso la Comunicazione Unica (ComUnica).
Gli altri soggetti dovranno invece utilizzare i modelli:
- AA5/6 e AA7/10 (per soggetti diversi dalle persone fisiche)
- AA9/12 (per imprese individuali, lavoratori autonomi, artisti e professionisti, eccetera)
- ANR/3 (per l’identificazione diretta ai fini Iva dei soggetti non residenti).
In particolare, per le dichiarazioni Iva 2025 presentate dal 1° aprile 2025, i contribuenti possono indicare i codici ATECO 2007 (aggiornamento 2022), oppure i “nuovi” codici ATECO 2025, avendo cura di riportare il codice 1 nella casella “Situazioni particolari” presente nel frontespizio del modello, come indicato nella FAQ pubblicata sul sito dell’Agenzia il 5 marzo 2025.